Arti Figurative 200 e 300

L’opera verrà presentata in due sedi, per celebrare e sottolineare nuovamente il legame storico culturale tra le due città coinvolte. [b]Martedì 11 dicembre[/b] alle ore 18.00 al [b]Museo del Territorio di Biella[/b] saranno gli stessi curatori, Vittorio Natale e Ada Quazza, che insieme all’editore, Fabrizio Lava, illustreranno i contenuti ed il minuzioso lavoro di ricerca che contraddistingue tutta la collana e quest’ultimo tassello in particolare. [b]Giovedì 13 dicembre[/b], sempre alle ore 18.00, sarà la volta della prima vercellese che si terrà al [b]Museo Borgogna[/b]. In quest’occasione sarà il prof. Adriano Peroni, dell’Università di Firenze, a parlarci della nuova pubblicazione. Nella letteratura relativa al territorio biellese e vercellese non vi è ad oggi un’opera paragonabile, nell’ambito delle arti figurative, sia per l’ampiezza del periodo storico analizzato che per la profondità e la criticità delle argomentazioni elaborate. La collana rappresenta un vasto percorso nel contesto delle arti sacre biellesi e vercellesi: un’indagine che attraversa sette secoli, a partire dal Duecento per giungere fino all’Ottocento. Dall’opera emerge un fortissimo vincolo tra le vicende storiche e le correnti artistiche che hanno caratterizzato la città di Biella e quella di Vercelli. Un’accurata ricerca sulle arti figurative di quell’epoca rivela una rassegna inedita di reperti due e trecenteschi sopravvissuti all’inesorabile scorrere del tempo: un lavoro arduo ma entusiasmante che analizza le innumerevoli espressioni della religiosità nell’arte. Non poche sono state le difficoltà nel compimento del progetto che, andando ad indagare due secoli così lontani, si è dovuto scontrare con lo stato di conservazione dei reperti difficili da ritrarre da un punto di vista fotografico. Un impegno che ha coinvolto uno staff di professionisti del settore, primi tra tutti i due curatori, il prof. Vittorio Natale e, quest’anno per la prima volta, la prof.ssa Ada Quazza. Preziose le collaborazioni con i vari autori che hanno dato il proprio contributo ciascuno per il suo ambito di competenza: Marco Aimone, Gian Luca Bovenzi, Massimiliano Caldera, Simonetta Castronovo, Fulvio Cervini, Andrea Degrandi, Saverio Lomartire, Laura Marino, Gabriella Pantò, Simone Riccardi e Elena Rossetti Brezzi. La nuova pubblicazione svela una serie di grandi novità ed inestimabili tesori. Un patrimonio prezioso che è stato sottoposto ad accurati lavori di restauro perché possa ripresentasi con l’antico splendore ed essere conosciuto dal pubblico. L’idea di questo progetto editoriale, nata cinque anni fa da Eventi&ProgettiEditore, ha trovato uno stimolo alla realizzazione grazie al sostegno di Biverbanca, della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella e della Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli.