La Transavanguardia Italiana

Dal 24 novembre 2011 al 4 marzo 2012 si terrà a [b]Palazzo Reale[/b] a Milano la mostra [b]La Transavanguardia Italiana[/b] a cura di Achille Bonito Oliva con i protagonisti del movimento: [b]Sandro Chia, Francesco Clemente, Enzo Cucchi, Nicola De Maria[/b] e [b]Mimmo Paladino[/b]. L’evento ruota attorno ad alcune tematiche comuni, che attraversano le diverse poetiche dei cinque artisti in mostra: il ritorno alla manualità della pittura, il narcisismo dell’artista, il doppio e l’altro, la violenza, la natura, l’incertezza della ricerca, l’inconscio, l’immagine tra disegno e astrazione, tra bi e tridimensionalità. Raccoglie in tutto 66 opere: 44 provenienti da musei, fondazioni, gallerie e collezioni private italiane, e 22 da musei e collezioni europee e dalle maggiori gallerie che hanno lavorato e promosso la Transavanguardia nel mondo. Teorizzata nel 1979 da Achille Bonito Oliva con un saggio su [i]Flash Art[/i] e da questi presentata per la prima volta al pubblico alla XIII Rassegna internazionale d’arte di Acireale, la Transavanguardia ha la propria consacrazione ufficiale in occasione della 39ª Biennale di Venezia, segnando un punto di rottura con le ricerche minimaliste, poveriste, processuali e concettuali che avevano dominato gli anni sessanta e settanta. All’idealismo progressista delle neo-avanguardie il nuovo movimento risponde con il ritorno alla manualità dell’arte e alle sue tradizioni, antiche e moderne, con il recupero di un’immagine che non si priva del piacere dell’opulenza, né dell’aura della rappresentazione. All’utopia internazionalista del modernismo e alla sua coazione al nuovo oppone il genius loci del singolo artista, ossia il territorio antropologico del suo immaginario, nonché l’esercizio disinvolto del nomadismo culturale e dell’eclettismo stilistico, che si nutre di memoria del passato e di citazioni dalla storia dell’arte, contribuendo in tal modo al più generale processo di rielaborazione della Storia e della soggettività avviato negli anni ottanta dal pensiero post-moderno. L’evento è promosso dall’Assessorato alla Cultura di Regione Lombardia e dall'Assessorato Cultura, Expo, Moda, Design del Comune di Milano, ideato da Regione Lombardia - Cultura insieme a Spirale d’Idee e fa parte di un più ampio progetto che si inserisce nelle celebrazioni dei centocinquant’anni dell’Unità d’Italia. L'allestimento è stato progettato e realizzato da [b]E20Progetti[/b] in collaborazione con [b]Erica Anchisi[/b]. [b]ORARI D’APERTURA:[/b] lunedì 14.30 - 19.30 martedì, mercoledì, venerdì e domenica 9.30 - 19.30 giovedì e sabato 9.30 - 22.30 ultimo ingresso un'ora prima della chiusura [b]Giovedì 24 novembre APERTURA GRATUITA dalle 18.30 alle 22.30[/b] [b]BIGLIETTI D’INGRESSO:[/b] € 8,00 intero, € 6.00 ridotto, € 4,00 ridotto speciale [b]INFO:[/b] www.mostratransavanguardia.it www.cultura.regione.lombardia.it www.comune.milano.it/palazzoreale Nella foto: Chia, [i]Cassa ossa fossa[/i], 1979, olio su tela (cm 175 x 210)